10 gennaio 2012

Rilevamenti: arriva anche il "metering senza meter" di Ipsos MediaCT

Il fallimento di Audiradio sta aprendo grossi spazi di opportunità per i sondaggisti che vogliano cimentarsi con il complesso mondo dei rilevamenti in campo mediatico.
Gli amici di una società di pubbliche relazioni milanese mi hanno appena mandato l'invito alla presentazione italiana di MediaCell, una tecnologia sviluppata dalla società internazionale Ipsos, (anzi dalla sua divisione Ipsos MediaCT), rappresentata qui in Italia dal celebre Nando Pagnoncelli.
La proposta di MediaCell come strumento di misurazione dell'audience sembra particolarmente interessante perché si tratta di una tecnologia "basata su meter" ma "senza meter". L'idea non banale è quella di sfruttare un dispositivo molto presente nelle tasche dei consumatori come il telefono cellulare. MediaCell è un software per smartphone capace d identificare dei marcatori "nascosti" nelle trasmissioni. Si tratterebbe dunque di una alternativa alla recente proposta di GFK Eurisko che utilizza una tecnologia di rilevamento in grado di funzionare senza marcatori (i quali richiedono ovviamente una collaborazione diretta con le stazioni da misurare).
Come per la tecnologia GFK Eurisko, sviluppata qualche anno, anche Ipsos MediaCT sta lavorando a MediaCell almeno dal 2005 e nel 2006 ha condotto dei trial negli Stati Uniti con le radio del circuito Clear Channel. Più recentemente, nel 2010, sono stati annunciati dei test nel Regno Unito. Alla realizzazione del software MediaCell ha partecipato la società Intrasonics Technology, la cui missione dichiarata è stabilire una connessione diretta tra i media di tipo broadcast, tipicamente la radio e la televisione, e lo smartphone. Chiave di volta di questo collegamento è una tecnica di watermarking, una particolare codifica non udibile che permette di identificare con certezza un contenuto audio.
I potenziali sembrano buoni, ma naturalmente siamo in Italia e bisognerà vedere se sarà possibile creare il giusto consenso, quel clima di fiducia reciproca - e, ci permettiamo di aggiungere, trasparenza metodologica - capace di ripristinare, a tutto vantaggio del valore pubblicitario del mezzo, un sistema di rilevamento dell'audience radiofonica valido per tutti. La presentazione di cui vi dicevo avverrà a Milano il 25 gennaio prossimo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Gentilissimo Andrea aspettiamo con curiosità quanto è stato detto oggi alla presentazione.... Hai avuto il piacere di andarci?

Andrea Lawendel ha detto...

Certamente, ho anche pubblicato qualcosa su FB. Non so ancora come sia venuta la registrazione ma spero di poter rilasciare anche l'audio dei vari interventi e qualche videata: la presentazione è stata interessante ma resta aperta la data di lancio dei primi test in Italia (oggi Ipsos sta sperimentando MediaCell con Rajar nella città di Londra). In Italia i partner aderenti sarebbero per il momento solo tre Radio Rai, Gruppo Mondadori e Gruppo Sole 24 Ore.

Anonimo ha detto...

purtroppo non ho trovato nulla su FB... magari aspetto qualcosa postato qui.
Grazie.

Andrea Lawendel ha detto...

Per il momento solo un paio di foto pubblicate sul mio profilo http://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150512419830748&set=a.10150486994585748.365345.597585747&type=3&theater