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Per gli amanti della teoria dei complotti: prima della fusione con la municipalizzata bresciana, A2A si chiamava AEM. La stessa società comunale milanese che aveva svenduto la rete di Citytel a e.Biscom (prima che diventasse Fastweb) per dar luogo a Metroweb. In seguito AEM riacquisì la quota di Metroweb detenuta dall'ormai Fastweb. Nel 2006 il 76% di Metroweb venne infine ceduta a Stirling Squares Capital Partners, una società di investimento basata a Londra e Jersey, con diversi partner italiani. Come dire: AEM me l'ha data (la fibra), AEM me l'ha tolta.
1 commento:
non "Viva la fibra" ma "Via la fibra" ;-)
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