Una bella animazione di Digital Music News (grazie a Valerio Mariani), ci fa vedere come è cambiato il mondo della distribuzione della musica commerciale dal 1983 al 2013. In 30 anni si è passati da un mercato diviso tra vinile e cassetta (!) a una galassia di canali molte delle quali addirittura difficili da spiegare, in cui comunque il compact disc mantiene una quota del 30% (OK, dopo aver raggiunto quota 95%). I dati si riferiscono ovviamente al mercato americano e sono puramente relativi, senza l'informazione che conterebbe di più: quanto valeva quel mercato nel 1983 e quanto vale oggi, in termini adeguati all'inflazione (credo che negli USA siamo intorno ai 4,4 miliardi di dollari secondo IFPI, che nel suo Digital Music Report, stima in 15 miliardi il mercato globale del "recorded" nel 2013 (in contrazione dai 15,6 del 2012). A livello globale il supporto fisico avrebbe ancora un leggero predominio, mentre negli USA la distribuzione digitale prende il sopravvento.
Nessun commento:
Posta un commento