26 aprile 2013

Riparte la competizione crittografica della Maritime Radio History Society

Il fascino combinatorio della crittografia delle macchine cifranti utilizzate nella Seconda guerra mondiale. Quello nostalgico per una telegrafia Morse ormai ufficialmente esclusa dalle sale apparati dei bastimenti oceanici. La sfida irresistibile di un segnale che solo una propagazione eccezionale potrebbe far arrivare alle nostre antenne. Ci sono proprio tutti, gli ingredienti dell'emozione radiofonica nella nuova gara radio-crittografica allestita dai ragazzi terribili della Maritime Radio Historical Society, il gruppo di radioamatori californiani che ha riportato in servizio, per pura passione, la stazione costiera di San Francisco KSM, "decommissionata" da tempo. La doppia caccia al tesoro nelle bande di frequenza ancora oggi destinate alle comunicazioni marittime parte sabato 4 maggio e ancora una volta il gioco consiste nel ricevere e decifrare le trasmissioni in Morse e telescrivente di KSM. Trasmissioni che verranno cifrate da una gloriosa M-209, la macchina cifrante puramente meccanica (a differenza di Enigma che andava a corrente elettrica) progettata dal mitico svedese Boris Hagelin per essere utilizzata dal "Signal Corp" americano nella Seconda guerra e in Corea. Organanizzata in collaborazione con il gruppo di collezionisti del Military Radio Collectors Group della West Coast, la competizione inizia alle 18 UTC del 4 maggio, sulle seguenti frequenze in modalità CW a 15 parole al minuto nei soliti blocchi di lettere tipici della stazioni spionistiche:


426 (dopo un annuncio su 500) kHz
4350.5
6474.0
8438.3
12993.0
16914.0
22445.8

Lo stesso messaggio, ripetuto due volte in CW, verrà poi ritrasmesso (sempre in cifratura M-209) ma in modalità RTTY/45bd, su queste frequenze:


6328.0
8433.0
12631.0


Non è da tutti disporre di una vera macchina cifrante ma oggi il software permette di emularne facilmente il funzionamento. La versione virtuale della M-209 per Windows si può scaricare dal sito di Dirk Rijmenants (che ha sviluppato anche una versione virtuale di Enigma), ma c'è anche una versione Unix/Mac che funziona in modalità command line e può essere prelevata dal sito di Mark Blair, NF6X. Sul sito di Mark verranno inoltre rese note le impostazioni insispensabili per mettere una M-209 in grado di decodificare con precisione. Sottolineo che è davvero difficile pensare che un segnale a bassa potenza dalla California possa arrivare da noi, ma forse si può fare un tentativo sulle frequenze più alte. Del resto, che razza di gioco sarebbe? Ulteriori dettagli sulla locandina ufficiale dell'evento.

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