20 gennaio 2013

BeRadio+BeMicro, Altera e Arrow "divulgano" l'SDR, che diventa commerciale


Verso la fine di febbraio dovrebbero cominciare a entrare in circolazione dei nuovi front-end per SDR radio che adottano il fattore di forma del momento, quella della "chiavetta" USB. La novità del settore arriva dagli Stati Uniti porta il marchio SDRstick, che contraddistingue i prodotti della Zephyr Engineering Inc. I minuscoli ricevitori e ricetrasmettitori SDR sfruttano una piattaforma hardware che Altera, Linear Technologies e Arrow Electronics stanno utilizzando per diffondere, per così dire, il verbo della progettazione SDR a tutti i livelli della costruzione hardware. Una strategia basata sul prodotto Altera BeMicro SDK, nato a sua volta per dimostrare la relativa facilità con cui oggi è possibile realizzare elettronica altamente personalizzata con le FPGA. Per BeMicro è stata messa a punto una daughter-board, BeRadio ed è su BeRadio che SDRstick sta sviluppando i suoi prodotti commerciali, che alla fine dovrebbero essere distribuiti nel mondo dalla stessa Arrow. I primi SDRstick disponibili dovrebbero essere un ricevitore "digital downconversion" (la conversione diretta è implementata sulla FPGA di BeMicro) per MF fino a 4 MHz e due per HF fino a 33 o 55 MHz. 

L'universo dei microfront-end per porta USB continua a dare segni di incredibile vitalità. Il giorno di Natale Alain De Carolis ha rilasciato un nuovo bundle per Macintosh con tutto il necessario per implementare un ambiente SDR GNUradio e la versione Wine del software HDSDR, in modo da poter utilizzare uno dei tanti ricevitori DVB-T USB basati su una varietà di "tuner" UHF digitali e sul processore RTL2831. Il bundle è disponibile, da DropBox, all'indirizzo in calce a questo post del blog di Alain. La nuova versione punta a risolvere alcuni problemi di compatibilità che il primo lavoro di Alain poteva dare su versioni di OS X anteriori la 10.7 e su processori Intel di generazione precedente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Salve, sto seguendo con interesse lo sviluppo di applicativi soft e hard per sdr, ma mi domando sempre: come mai la banda di ricezione e' "quasi" sempre limitata al segmento hf o poco piu' in la'? Ovvia la presenza ham fino ai 30 MHz, ma ci sono segmenti radioamatoriali anche sulle v e uhf.
Cos'e' che limita tecnicamente la banda ai primi 30 ( o 50 MHz)?
Grazie e cordialita'.
Sapuppo89