Oltre a essere uno degli italiani più esperti nel monitoraggio di stazioni FM a lunga distanza, gran conoscitore delle condizioni propagative troposferiche e ionosferiche nella sua Sardegna, Cristian Puddu (suo il sito Sardegna Hertz) è anche un valido sperimentatore dei front end SDR "ultraleggeri" ultra low cost, in ambiente Linux e Windows. Volevo dirottare nel post che state leggendo una videata che Cristian mi ha linkato in un recente commento, soprattutto per renderlo più visibile e contestualizzato. La videata, che vedete qui accanto, si riferisce a una installazione di Digiradio, il software SDR rilasciato tempo dai ricercatori del CSP di Torino. Lo vedete in azione nella ultima release 1.3, mentre pilota in Wide FM con decodifica RDS una delle famose chiavette DVB-T con chipset Realtek (RTL-SDR). Secondo Cristian però il software, che dovrebbe appartenere alla ormai nutrita famiglia degli spinoff di Winrad, sembra ancora abbastanza instabile e non riesce a produrre audio senza fastidiose interruzioni.
In compenso Cristian mi ha fatto sapere di aver effettuato anche alcune prove con la sua chiavetta e il software SDR GQRX, sviluppato in ambiente GNU Radio con interfaccia grafica QT. Non ho parlato ancora di GQRX anche se ho citato più volte il suo autore, Alexandru Csete OZ9AEC. Il software, giunto ormai alla versione 2.0, sembra molto interessante e Csete ha appena pubblicato sul suo sito i risultati delle prove di ricezione dei satelliti meteorologici NOAA con una chiavetta Ezcap Eztv 666 (qui potete seguire un tutorial molto dettagliato). Il comportamento, secondo l'autore di GQRX, è all'altezza di un setup con Funcube Dongle, un front end decisamente più costoso.
Già che siamo di nuovo in argomento chiavette, riporto qui in chiusura la notizia (data da Alain De Carolis in un suo commento di poco fa qui su RP) dell'imminente arrivo di un package messo a punto dallo stesso Alain per l'impiego delle chiavette DVB-T sotto Macintosh. Alain ha realizzato, «una applicazione per OSX che da sola include HDSDR, Wine, gnuradio e grbaz. La si potrebbe scaricare ed eseguire con un semplice doppio click direttamente da una chiavetta USB e senza istallare nulla.» Un set up di questo tipo servirebbe a ridurre drasticamente la soglia di accesso alle sperimentazioni SDR in ambiente Mac, sempre in attesa di vedere un maggiore sviluppo di applicazioni native OS X.
1 commento:
Andrea,
ecco una descrizione della bomba.
A giorni il download (sia esso completo oppure con HDSDR da istallare a parte per motivi legali).
ciao e grazie per il bellissimo blog
Alain
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