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Il sito è dedicato al Kiel Longwave Monitor di Peter Wilhelm Schnoor, dove sono in funzione due ricevitori, uno molto selettivo sintonizzato sui 75 kHz della stazione di tempo svizzera HBG, l'altro a banda più larga è una SDR che campiona continuamente lo spettro tra 10 e 96 kHz e utilizza - questo il particolare sottolineatomi da Flavio - il software per Linux SID Monitor messo a punto da Paul Nicholson, generando uno spettrogramma che Peter mette online in tempo reale. Il sito della stazione di monitoraggio di Kiel indica anche una piccola ma nutrita serie di riferimenti sulle perturbazioni ionosferiche improvvise (SID), per esempio il progetto AAVSO (associazione americana degli osservatori delle stelle variabili) o la pagina sulle SID e sui brillamenti gamma di David Saum.
RP aveva parlato di analoghi studi SID effettuati a Torino. Grazie Flavio, è un argomento su cui valeva la pena ritornare, specie alla luce delle ultime evoluzioni SDR.
RP aveva parlato di analoghi studi SID effettuati a Torino. Grazie Flavio, è un argomento su cui valeva la pena ritornare, specie alla luce delle ultime evoluzioni SDR.
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