
Ho colto l'occasione del comunicato stampa ricevuto l'altro giorno e pubblicato subito su RP per chiedere di sperimentare dal vivo le funzionalità Nokia Home Music, la nuova Internet radio arricchische la gamma di prodotti marcatamente musicali del colosso dei telefonini. Venerdì mi è arrivato un esemplare del dispositivo e l'ho messo alla prova in questo fine settimana. Mi sono fatto l'idea di un apparecchio di qualità superiore alla media - e in questo senso si vede in azione la forza del brand Nokia rispetto alle società più di nicchia che hanno fatto da apripista in un settore tanto innovativo dell'elettronica di consumo - che ha ancora parecchio margine di miglioramento.
Nokia Home Music, NHM per brevità, appartiene alla categoria che personalmente definisco delle Internet radio ibride. La sua funzione principale è quella di potersi sintonizzare - senza pc, direttamente via interfaccia Wi-Fi o Ethernet cablata - sulle ormai numerose stazioni radio che ripetono via Web un segnale già diffuso via etere o che ne generano uno apposito per la "piattaforma" Internet. Ma questa è solo una delle possibilità di un dispositivo che abbraccia la nuova tendenza all'universalità, alla musica "on any platform" che contraddistingue l'industria multimediale. Home Music amplia la sua offerta audio con un sintonizzatore FM (con RDS - anche se curiosamente le specifiche sul manuale non lo dicono - e con passi di sintonia di 50 kHz) e con la possibilità di abbonarsi ai podcast del Web attraverso una apposita directory o inserendo il codice XML dei feed RSS. Inoltre, Home Music funziona come client UPnP e riproduce la musica del personal computer o del dispositivo UPnP connesso alla stessa rete locale.

Una serie di porte permette inoltre di ascoltare la musica di player e chiavette USB, e in uscita di connettere Home Music verso casse, amplificatori e altri sistemi di riproduzione (prese RCA, S/PDIF e jack altoparlanti/cuffie).
La prima impressione fuori dalla scatola si concentra sulla solidità del dispositivo, sull'ampiezza e la leggibilità del display, sulla qualità e la potenza dell'audio riprodotto. NHM possiede un design elegante e una delle migliori interfacce utente che abbia visto, anche se l'ergonomia dei pulsanti frontali potrebbe essere migliore. L'apparecchio può essere gestito anche da telecomando che sicuramente rende la navigazione è più pratica e veloce. Peccato che il telecomando fornito nella mia confezione avesse un difetto nella ghiera del pulsante centrale che ha reso difficile spostare il cursore del display in direzione destra. NHM è un dispositivo costoso, più di altri, ma per come si presenta è un prezzo tutto sommato in linea con una qualità molto marcata.
All'accensione NHM cerca subito una connessione di rete Wi-Fi, per impostare l'accesso alle reti protette si deve semplicemente immettere la password con la tastiera emulata sul display. E' una tastiera molto visibile ma come per tutte le versioni emulate immettere i caratteri è sempre un'impresa. Mi sentirei di suggerire a Nokia qualche miglioria a tale proposito: per prima cosa sarebbe bello avere dei tasti per lo spostamento del cursore sui singoli caratteri di stringhe alfanumeriche che possono essere molto lunghe (ora per correggere o inserire un carattere mancante è necessario cancellare tutto); inoltre trovo veramente macchinoso dover passare dalla sezione alfabetica della tastiera a quella numerica solo per inserire una cifra che nelle URL delle stazioni radio sono molto frequenti, non si potrebbero avere cifre e lettere in una unica videata? Le cose vanno un po' meglio con il telecomando, peccato che quello provato da me fosse difettoso. In ogni caso bastano pochi minuti per rendere completamente operativa la radio. A questo punto basta scegliere in contenuti da ricevere. NHM ha una sezione FM di ottima qualità con funzione di RDS e Radiotetx. La ricerca della stazione può avvenire per scansione della banda o per sintonia diretta in passi da 50 kHz. Ogni canale impostato può essere associato a una etichetta col nome e memorizzato tra i preferiti, nome che può essere impostato a mano o ritagliato dall'identificativo RDS. In modalità "scanning" è possibile avanzare con la frequenza agendo sulle apposite frecce. Qui l'ergonomia lascia un po' a desiderare, forse sarebbe opportuno programmare la ghiera di selezione anche per spostare in avanti o indietro la frequenza di sintonia.
La ricerca delle stazioni su Internet avviene invece per nazione, lingua o genere e dovrebbe far riferimento al Nokia Internet Radio Directory che alimenta anche telefonini e Internet tablet dello stesso costruttore. Come potete aspettarvi è la funzionalità che ho esplorato più a fondo. La scelta di canali preimpostati nella directory può essere ampliata immettendo la URL della Web radio desiderata, ma qui comincia a manifestarsi il vero punto debole di NHM. La lista di stazioni di Nokia non è molto completa, mancano moltissimi broadcaster pubblici europei e purtroppo non è sempre possibile ovviare con l'immissione di una URL nuova. NHM sulla carta supporta stream di tipo MP3 e WMA (non c'è il supporto dell'audio Real Media che viene invece precisato tra le specifiche del player Nokia a bordo di certi telefoni e della Internet tablet). Molte stazioni pubbliche utilizzano Real e pertanto non si possono ascoltare. In teoria NHM dovrebbe supportare anche diversi formati di metafile per l'accesso agli stream, in particolare m3u, pls, asx. Purtroppo le cose non sono così semplici, il più delle volte ho passato diversi minuti per immettere URL molto lunghe con la tastiera emulata e alla fine NHM mi ha risposto con un laconico "formato non supportato". In alcuni casi la ricezione può avvenire modificando il tipo di protocollo (da http:// a mms://) o omettendolo, o ancora esplicitando i metafile e sostituendoli con la URL diretta allo stream. Ma è un lavoro complicato e senza nessuna garanzia di successo, troppi stream mi sono risultati inaccessibili e questo in un prodotto di standard qualitativo così elevato è un altro difetto importante. Sono sicuro che le cose possono cambiare, anche perché NHM utilizza software open source ed è sempre possibile modificare le cose (il costruttore si offre persino di inviare un CD con i sorgenti), si tratta di vedere se Nokia avrà interesse nel far evolvere questo prodotto e come. Al momento direi che la scelta di stazioni preimpostate sul server non è particolarmente estesa e che l'aggiunta di nuovi canali tramite URL può contribuire solo in parte a risolvere il problema.

Come per le stazioni radio, esiste anche un catalogo preimpostato di audio in formato podcast. E come per le stazioni NHM offre l'opportunità di memorizzare anche i podcast preferiti inserendo il rispettivo feed XML. Ho dovuto fare qualche prova, verificando che è meglio inserire le URL senza l'indicazione esplicita del protocollo HTTP:// ma sono riuscito senza altri problemi a impostare i podcast di RadioRai e ad ascoltare, per esempio, le letture di Alta Voce da Radio3. Malgrado la natura "scaricabile" del formato podcast, NHM non consente di effettuare alcuna operazione di salvataggio su un supporto esterno, pur essendo dotata di una porta USB dedicata alla lettura dei file audio salvati su chiavette e altri dispositivi. La mancanza di una funzione di salvataggio è comprensibile, Nokia dev'essere preoccupata, come tutti i grossi operatori, dalla questione diritti digitali, ma per un apparecchio del genere è un limite: sarebbe molto bello se NMH potesse gestire anche il download dei podcast.

Con NMH sono riuscito, devo dire per la prima volta su Mac OS X, a riprodurre i contenuti musicali del mio Mac "trasmessi" in rete locale con il protocollo UPnP. Mac OS X Leopard non supporta nativamente il protocollo ma esiste un certo numero di client e server da installare. Ho provato con successo
Allegro MediaServer (a pagamento) e un programma molto interessante della britannica
TvMobili (free, multipiattaforma), che permette di condiviere i contenuti custoditi sul disco del pc con dispositivi in rete anche remotamente, via Internet. Una volta caricato il server e configurata la condivisione della cartella Musica sul Mac, l'ascolto dei brani attraverso Nokia Home Music è davvero immediato: si sceglie la funzionalità
Jukebox e sul display compare automaticamente il server UPnP. Selezionandolo, i file custoditi sul disco compaiono direttamente nell'elenco di file riproducibili sul dispositivo esterno. Se avessi collegato NHM a un impianto stereo avrei potuto trasformarlo in un media server molto intuitivo.
Ci sono diversi aspetti che non convincono del tutto in Nokia Home Music, una piattaforma peraltro completa e molto promettente. L'elenco delle stazioni impostate nella Nokia Internet Radio Directory sembra un po' limitato e NHM mi sembra troppo schizzinosa con le URL personalizzate: troppo spesso lo stream non può essere riprodotto e manca il supporto del formato Real Media. Lo stadio di ricezione FM è sicuramente valido ma proprio per questo non riesco a spiegarmi del tutto perché Nokia non abbia voluto aggiungere all'FM anche la radio digitale DAB. So che in questa industria la situazione è molto complessa e che Nokia probabilmente non può operare le stesse scelte dei costruttori tutto sommato di nicchia che oggi alimentano il mercato dei ricevitori DAB/ADB+. Certo è che un dispositivo Nokia compatibile con la radio digitale Eureka 147 (o, negli USA, con Ibiquity) sarebbe un segno molto eloquente, senza contare che Nokia stessa potrebbe rivestire un ruolo non secondario nello sviluppo di componenti per gli standard radiofonici numerici. Mi chiedo se la presenza della sola FM analogica nella NHM debba essere inserita in uno scenario di contrapposzione tra radio digitale e radio via Internet (fissa o mobile che sia).
E' un prodotto riuscito? Per molti versi lo è e non escludo che possa contribuire a rendere ancora più diffuso l'ascolto della radio via Internet. Dal mio punto di vista Nokia Home Music ha qualche pecca e il suo prezzo consigliato, 399 euro, mi sembra piuttosto elevato. I numerosi aspetti positivi evidenziati invitano però a non distogliere lo sguardo da una piattaforma di accesso ai contenuti audio che ha molte cose da dire alla attuale concorrenza. L'uso del software open source mi fa credere che la Internet radio Nokia possa evolvere in modo significativo.