Il regolatore britannico Ofcom presenterà domani in conferenza stampa i risultati della campagna anti-pirateria radiofonica condotta in collaborazione con Homes for Haringey una organizzazione parallela al Consiglio di zona di Haringey, area nord di Londra, incaricata di curare la manutenzione degli stabili gestiti dall'ente pubblico. Secondo Ofcom una efficace lotta contro le interferenze dei pirati della banda FM (a Londra sono decine, di solito afferenti alle comunità giamaicane, africane, asiatiche) potrebbe tradursi in un risparmio di un milione di sterline in interventi di rimozione e riparazione. Sì, perché i pirati londinesi sono dei veri e propri squatters dei tetti dei condomini. I trasmettitori vengono nascosti persino nei camini e nelle condotte d'aria per proteggerli a loro volta, come racconta questa straordinaria corrispondenza di Hackney Citizen, giornale online di un altro sobborgo londinese confinante con Haringey, dall'azione di ladri che si portano via l'impianto e ricattano i pirati per costringerli a ricomprarseli. A quel punto però eliminare il trasmettitore pirata diventa complicato.
Il controllo di questa lotta in alta quota, comporta evidentemente una stretta collaborazione con le squadre di manutenzione degli edifici che agiscono nelle varie zone. La pirateria in FM continua a esercitare il suo fascino ma, scrive Ofcom, può creare situazioni spiacevoli, interferendo con le comunicazioni aeree e di pronto intervento. Non solo: Ofcom riferisce di incidenti capitati quando i pezzi di un'antenna pirata si staccano dai supporti e cadono in testa alla gente. Esistono, sottolinea il regolatore nel suo comunicato, molti modi per trasmettere legalmente e con poca spesa. Uno strumento rivolto espressamente alle piccole stazioni a carattere comunitario o etnico è quello della Restricted Service License per impianti FM e AM a bassa potenza. E la finestra di opportunità, conclude Ofcom, si sta aprendo anche per le piccole stazioni che vogliono provare a trasmettere sul DAB. Su modello delle "Isole digitali per piccole radio" create in Svizzera attraverso l'operatore DAB+ Digris, che gestisce nelle principali città dei piccoli multiplex locali a bassa potenza, lo small scale DAB viene sperimentato anche in UK da questa estate. Protagonista di questa sperimentazione è un tecnico della stessa Ofcom, Rashid Mustapha, che a Brighton ha messo in piedi un multiplex DAB basato sul software open source di Opendigitalradio. Sono già una sessantina i progetti che hanno sfruttato questa opportunità?
Se potete farlo legalmente e senza rischiare le pesanti multe comminate per l'uso non autorizzato dello spettro FM, perché continuare a trasmettere da pirati, sembra chiedersi Ofcom? Forse è la strada giusta per combattere un fenomeno che continua a esercitare una forte attrazione proprio per il suo carattere politico, "anti-sistema".
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