07 settembre 2014

"Gabbia per elefanti" addio, smantellata a San Diego l'antenna puntata sulla Guerra fredda

Un altro simbolo, ben visibile, della Guerra fredda verrà rimosso per sempre dal panorama di San Diego nelle prossime settimane, quando esplosivi e ruspe raderanno al suolo l'enorme complesso dell'antenna "Wullenwever" (da un design sviluppato dalla marina del Terzo Reich da un ingegnere radiofonico, Hans Rindfleisch), altrimenti nota con il suo designatore ufficiale AN/FLR-9, che da decenni si erge sulla spiaggia di Silver Strand a Coronado. Le antenne di questo tipo consistevano in un anello di circa 500 metri di diametro di tralicci alti parecchie decine di metri e servivano per determinare con grande precisione la direzione da cui provenivano i segnali in HF. 
Anche l'Italia aveva avuto il privilegio di ospitare una di queste antenne, che i Californiani  del sud, con la loro tipica non-chalance hanno ribattezzato "gabbia per elefanti". La nostra gabbia si trovava nella base aerea di San Vito dei Normanni, vicino a Brindisi, e ancora oggi Google Maps rivela il grande cerchio costituito dalle basi dei tralicci, abbattuti 12 anni fa.


Come scrive l'Union Tribune di San Diego, questo e altri impianti costituivano un network, che a un certo punto si estendeva anche in Alaska, Giappone, Hawaii, Regno Unito, Germania e in alcune località costiere americane, destinato a sorvegliare le comunicazioni del "nemico" (e forse anche degli alleati se è vero che il gruppo di sorveglianza elettronica basato anche a San Vito eseguiva anche missioni per conto della NSA). Sembra che a scopi conservativi, la gabbia per elefanti californiana non sarà distrutta completamente. Verranno tenuti in piedi alcuni tralicci e una piccola parte di cavi, a futura memoria di una guerra che, drammaticamente, non sembra affatto appartenere al passato.

L'antenna di San Vito, ormai smantellata
E quella di San Diego, prossima all'abbattimento


1 commento:

Anonimo ha detto...

Pezzo interessante, bravo Andrea! Ottimo poi il link a forgotten airfields. Era nota le presenza dell orecchio di SanVito, ma non conoscevo tutta la genesi, addirittura coi dirigibili. Radiopassioni si conferma un punto di riferimento dei radioappassionati :-)
Piero_53