10 dicembre 2010

Stern resta su Sirius e (previa app) su iTunes

Con un laconico comunicato ("details will follow") e un gioco di parole tra il verbo resign (dare le dimissioni) e l'iterativo re-signs (ri-firmare), il celebre conduttore radiofonico Howard Stern ha sciolto la lunga riserva sulla sua partecipazione al palinsesto radiofonico satellitare di Sirius XM, una piattaforma con oltre 17 milioni di abbonati. Stern trasmetterà da Sirius per altri 5 anni con grande gioia dei suoi fan e il disgusto di un esercito di detrattori che non sopportano il suo linguaggio estremo e i suoi sfottò.
L'annuncio mette fine anche a un'altra speculazione: in questi giorni si era diffusa la voce che voleva Stern prossimo alla firma con Apple, disposta a quanto si diceva a spendere milioni di dollari per avere Stern in esclusiva su iTunes. I rumors non sembravano molto attendibili per la verità, considerato il trattamento che Apple riserva di solito ai contenuti scollacciati (è di questi giorni la protesta di una rivista danese che si è vista negare la certificazione per una app iPad ricca di tette in copertina). Anche la radio su iPhone era incappata in una mezza censura, dopo che Apple aveva respinto come spam alcune app realizzate (per la verità con lo stampino) da uno sviluppatore attivo con il mercato delle stazioni locali americane. Ora Howard Stern sarà comunque disponibile su iTunes, ma solo attraverso la app dedicata agli abbonati al servizio, che usano iPhone su rete telefonica in alternativa alla ricezione satellitare.
I dettagli promessi dovrebbero completare quanto dichiarato qualche giorno prima, quando Howard pur sottolineando di non aver ancora firmato alcunché, aveva comunque ammesso di voler continuare con Sirius e ribadito l'opportunità di essere ascoltato anche online attraverso una app. Intanto io comincio a pensare che forse qualcuno dovrebbe proprio cominciare a finalizzare i progetti di radio satellitare in Europa: non mi pare inconcepibile una offerta di programmi pay su questo mezzo e le frequenze ci sono. Che diavolo stanno combinando quelli di Ondas Media (l'ultimo comunicato risale a ottobre)? E Solaris, la joint venture Eutelsat/Astra che ha dimostrato la sua tecnologia a Belfast, in occasione della digital radio conference?

THE REAL ANNOUNCEMENT: 5 MORE YEARS AT SIRIUS XM

“I’m not saying I signed anything, but this is the end. This is my final decision.” Howard said he’d mulled several offers, but “I never once considered going back to terrestrial...we are continuing on. I have signed a deal.” The deal will keep him at Sirius XM: “The real innovators and the real geniuses are here at Sirius Satellite Radio...I will be here for the next 5 years.”
Howard also announced that the show would now be made available on mobile devices: “As of today, our fans can get us on any of these apps.” The show will still start at 6am and end after 10, but “We will have more flexibility with our schedule...for now it’s four days a week but at some point, that’s going to change.” Robin said she had yet to sign: “I’m still looking at the end of my career here on December 31st.”

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