07 settembre 2006

Supplementi berlinesi

Le notizie e i prototipi annunciati durante il salone berlinese IFA stanno evidentemente facendo il giro della comunità dei radioascoltatori delle onde corte e dei DXer. Per quanto sperimentali e ancora in divenire, i ricevitori DRM che anch'io ho avuto modo di toccare con mano hanno dato una maggiore concretezza all'intera problematica della radio digitale in HF (e non solo). Andrea Russo mi ha subito segnalato un sito tedesco molto ricco di fotografie e annotazioni, ahimé in lingua tedesca. A proposito dei ricevitori Himalaya e Morphy Richards visti a Berlino Andrea mi ha anche fatto notare che una funzionalità banale da realizzare ma importante come la presa per le antenne (filari o coassiali) esterne non sempre sembra disponibile. In effetti i ricevitori cinesi Himalaya erano dotati di una presa posteriore, ma il problema è capire se si tratta di una feature raffazzonata all'ultimo secondo, più per esigenze fieristiche che progettuali. Andrea aggiunge che questa questione viene affrontata anche nel forum di discussione del sito dedicato al software per DRM.
Certo, per quanto ridotte possano essere le dimensioni di un ricevitore a onde corte, la possibilità di collegare una semplice antenna esterna è molto importante, anche se con i segnali analogici l'ascolto è molto spesso agevole anche con una piccola antenna telescopica incorporata. La ricezione dei segnali più deboli e lontani può risultare facilitata anche da una antenna esterna elemetare e per questo è sempre opportuno che il costruttore preveda un ingresso per il suo collegamento. Il fatto che tre prototipi di Berlino avessero al massimo delle prese temporanee è indicativo: c'è ancora parecchio lavoro da fare sul lato della commercializzazione di questi prodotti.
Tra le foto del summenzionato sito tedesco compare anche quella del poster dedicato a un altro prototipo che personalmente mi era sfuggito allo stand Digital Radio ma che ho ritrovato, grazie ad Andrea, tra il materiale stampa che ho portato a casa. Si tratta di un modello di autoradio che Kenwood e l'Istituto Fraunhofer (quello dell'Mp3) hanno realizzato sulla base di componentistica STMIcroelectronics. Il Fraunhofer ha presentato a Berlino un monitoring receiver professionale, il DT 700, destinato alle misurazioni del DRM. Mentre sul sito di STM si trovano i comunicati relativi alla car radio prototipale Kenwood e ad altri comunicati e datasheet riguardanti chipset e componentistica utilizzata al suo interno. Guardate in particolare quello relativo al set di due componenti per sistemi audio e radiofonici (digitali e analogici) In-Car, in particolare il front end TDA7528 (presente nel prototipo di Berlino) e il chip DSP STA3005. Nel comunicato trovate i link diretti ai rispettivi datasheet.







Tags:

Nessun commento: