04 ottobre 2011

Riproposto il tormentone della radio per iPhone (fa anche rima)



Mancano meno di due ore all'evento organizzato da Apple Computer per la possibile presentazione di un nuovo iPhone (la conferenza è prevista per le 10 del mattino in California e la stampa europea è stata invitata a seguirla in diretta via satellite all'Apple Store di Covent Garden a Londra). Come per tutte le altre presentazioni dopo la prima edizione del prodotto si è scatenata la gara delle previsioni e molte di queste riguardano l'aggiunta di un ricevitore radio FM (alcuni parlano addirittura di radio satellitare, un'ipotesi che a me pare poco verosimile).
Tre le voci più autorevoli quella del portale T3, che rilancia aggiornandola la notizia, apparsa a fine 2010, di un brevetto chiesto da Apple per una tecnologia di mappatura radiofonica che consentirebbe agli utenti iPhone di cercare l'emittente più vicina e con miglior segnale attraverso una interfaccia geografica. L'abstract del brevetto numero 20100304702 del 2 dicembre 2010 recita così:

Operating a radio receiver can include identifying a set of stations that broadcast a radio program using different frequencies or different transmission protocols at substantially the same time. Broadcast signal strength, or some other signal quality metric, of broadcast signals from the stations can be evaluated, and the radio receiver can be tuned to one of the stations in the set of stations based on the evaluation.

I disegni annessi alla domanda di brevetto mostrano in effetti una interfaccia grafica che visualizza le antenne radio più vicine alla posizione corrente dell'ascoltatore. Secondo molte altre fonti l'iPhone racchiude da tempo la possibilità di implementare una funzione di ricezione dell'FM grazie al chipset Broadcom utilizzato per l'interfaccia Wi-Fi. Resta da dimostrare che una funzione simile abbia senso, anche dal punto di vista dell'economia complessiva delle batterie. Certamente, una sezione radio in iPhone, magari compatibile con un sistema come RadioDNS, aprirebbe la strada a molte applicazioni ibride. Non parliamo poi di un ricevitore abilitato alla ricezione in banda L delle infrastrutture di terra della radio digitale satellitare, o con le frequenze del DAB o, negli USA, dell'FM digitale di HD Radio. Apple aveva già preso la decisione di integrare un ricevitore FM nel suo iPod Nano, ma nelle versioni successive del prodotto questa funzione non è stata ripresa. Può essere una semplice conseguenza della miniaturizzazione, o il segno che la radio è definitivamente uscita dalla dieta mediatica del consumatore multimediale profilato da Apple. Ma se così fosse, perché presentare una simile domanda di brevetto? Solo per cautelarsi da possibili concorrenti alla caccia di funzionalità alternative? A questo punto lo sapremo molto presto.

2 commenti:

Francesco Delucia ha detto...

La radio nell'iPhone Nano c'è ancora (http://www.apple.com/it/ipodnano/features.html). :)

Andrea Lawendel ha detto...

Hai ragione, ho dato anche la notizia... Mi sono confuso con iPod Touch! Il Nano ha conservato la sua radio.