Spettacolare incedente a Hoogersmilde in Olanda, dove ieri un incendio alla torre radiotelevisiva ha provocato un crollo rovinoso della struttura, lasciando una buona parte del territorio olandese all'oscuro di molti pogrammi tv e radiofonici FM. Un trasmettitore d'emergenza è stato allestito a Groningen per ripristinare parzialmente le trasmissioni FM. I programmi del primo canale nazionale sono stati dirottati sui 747 kHz in onde medie.
La questione è ancora più complessa (e un po' sospetta, anche se le autorità negano ogni collegamento tra i due incidenti) perché contemporaneamente al crollo della torre di Smilde è scoppiato un secondo incendio nell'impianto di IJsselstein/Lopik, dove i tecnici hanno deciso per prudenza di chiudere le trasmissioni. In questo momento in Olanda funzionano regolarmente la tv e la radio via cavo e Internet, il digitale televisivo terrestre di Digitenne è out e il 75% del Paese non riceve l'FM.
4 commenti:
Ciao Andrea. Per una volta è la radio in streaming via Internet che, a seguito di incidenti, fornisce continuità di servizio agli ascoltatori ... ;-)
Enzo C.
chediamo ad un esperto di statistica di calcolarci la probabilita' che vadano a fuoco contemporaneamete due torri tv nella stessa nazione ?
mamma mia ...ovviamente era una battuta ... ma come spesso accade ogni commento sulla "sacralità" della radio genera reazioni + o - permalose...
Buona serata.
Enzo C.
Non credo che l'intento di Marco fosse così polemico. Al di là di tutto gli eventi in Olanda dello scorso week-end sono caratterizzati da una concomitanza di sfighe davvero peculiare. Che tra l'altro dimostra come la resilienza di una infrastruttura Ip i suoi vantaggi ce li ha!
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