In un blog molto settoriale come questo, inaugurato nel 2005, anche una pausa lunga ci sta, non vale neppure la pena soffermarvicisi. La radio, in particolar modo quella software defined, invece non si è fermata, anzi. Personalmente credo sia un peccato che dal punto di vista dei programmi broadcast sulle onde corte ormai ci sia ben poco da ascoltare, ma il DX resiste anche se un po' acciaccato sulle onde medie e ancora bello pimpante in FM. In compenso, il monitoraggio dei servizi non broadcast in generale, analogici o digitali che siano, sembra esplodere in una miriade di sotto-specializzazioni tutte appassionanti e ricche di implicazioni.
Il vero fenomeno però è proprio il comparto SDR, che in ambito hobbystico radioamatoriale emerge - dopo i soliti prodromi militar-professionali - abbastanza inaspettato circa 20 anni fa. Radiopassioni nasce più o meno in corrispondenza con un progetto, SoftRock, iniziato nel 2005. Due o tre anni dopo arriva il ricevitore software Perseus di Nico Palermo (Microtelecom), rivoluzionario per l'impiego in campo amatoriale della conversione diretta basata su FPGA. E ancora oggi standard di riferimento per l'hardware dedicato al "serious AM band DXer".
Oggi siamo arrivati a oggettini come quello visualizzato qui in basso, progettato da "Rolf Sn", in Olanda. TTGO SDR ricorda i sistemi stand alone per il monitoraggio delle radiosonde meteorologiche su 403 MHz, realizzati con moduli Lo-Ra basati su microcontrollori ESP32 della Espressif. Ma il core SDR/DSP di questo nuovo dispositivo è il chip della nota famiglia Silicon Labs 47xx. Già presenti da tempo nei portatili cinesi Tecsun e tante altre marche e sottomarche, questi componenti radio-on-chip hanno invaso gli scaffali degli ascoltoni e i banchi degli sperimentatori. Nei mesi di lockdown sono diventati ancora più popolari perché i cantinari cinesi hanno cominciato a produrre piccoli ricevitori, poco più grandi di un pacchetto di sigarette, dotati di schermo OLED.
Nel caso della versione presentata in questo YT dell'OM giapponese JG3PUP, il chip Si4735 viene gestito dalla stessa implementazione del software per Arduino sviluppata da PE0MGB/PU2CLR (quella che introduce anche la demodulazione SSB), qui adattata all'ESP32. Sorgenti, binari e schemi del PCB (inclusi i file Gerber per stampare in proprio o in service le schedine) si trovano su GitHub. Con poca spesa si ottiene un ricevitore LW-MW-SW-SSB-FM-RDS alimentato con 5 volt.