
Su Ars Technica è apparsa una dettagliatissima ricostruzione storica, firmata da Matthew Lasar del cosiddetto "evento di Carrington" la prima tempesta magnetica di eccezionale intensità registrata strumentalmente e con osservazioni astronomiche e atmosferiche. L'evento si verificò il 1 settembre 1859 quando l'astronomo Richard Carrington, nella sua consueta attività di osservazione e descrizione grafica delle macchie solari, osservò in diretta, otticamente, quello che gli astrofisici suoi discendenti avrebbero facilmente identificato come un brillamento solare "earth bound". >L'articolo riporta alcuni magnetogrammi registrati in contemporanea all'Osservatorio di Greenwich, che rappresentano la prima testimonianza scientifica di un episodio di cui ancora oggi non riusciamo a descrivere con precisione assoluta i meccanismi.

Una lettura davvero molto interessante.
Nessun commento:
Posta un commento