C'è questa bella iniziativa europea di Europa Spazio di traduzione - supportato in Italia dall'Istituto L'Orientale della Università di Napoli - di cui ho parlato anche l'anno scorso grazie a Pavel Morawski. Ora lo stesso Pavel mi segnale che sta per partire, sempre a Napoli, un'intera settimana di festival all'insegna di Tradurre (in) Europa. Il programma inizia il 22 novembre prossimo ed è fittissimo. Si può scaricare l'opuscolo con tutti gli appuntamenti da questo indirizzo. Approfondimenti sul sito del Porto di Toledo. La diversità linguistica dell'Europa, dove basta percorrere poche centinaia di chilometri per sentirsi, in assenza del fondamentale lavoro del traduttore, completamente "spaesati" (eppure irrimediabilmente "affini") è tra i beni più preziosi di questa parte di mondo. Chissà che gli organizzatori di questo evento non abbiano pensato di utilizzare la rete per mettere in condivisione con tutti noi gli argomenti trattati.
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